martedì 15 luglio 2008
E' un po' che non scrivo. Il caldo e gli esami da preparare sono la causa.
Episodi vari e sconcertanti si sono susseguiti nel nostro paese: il No-Cav day, le cd. leggi canaglia, i tg che parlano di tutto ma che non informano su niente.
In mezzo a questo baraccone italiano, un evento di per sé marginale, anzi, insignificante che mi ha mi ha fatto meditare su come siamo ridotti.
Sono sei anni che vado all'università (sigh!) e non mi era mai capitato che mi fregassero i soldi proprio mentre facevo l'esame. Ieri è successo. Mi hanno frugato nella borsa che era nel posto dietro a quello in cui ero seduta per essere interrogata. Di solito uno la lascia a posto la borsa e ci ritrova tutto, visto che chi siede accanto a te sa benissimo che tu tornerai a riprenderla e che rimarrai nell'aula. E sa anche che lui farà lo stesso una volta interrogato. Poi l'aula era piccola, c'erano solo studenti e 5 prof. Mi sono accorta di essere senza portafoglio dopo un po'. Sono tornata in facoltà ed era stato lasciato dai bidelli, preventivamente svuotato delle banconote che c'erano. La bidella ha detto che era stato trovato in bagno. Il prof ha detto che era stato visto in aula e che aveva mandato chi lo aveva trovato dai bidelli.
I soldi non erano tanti, 35 euro, ma il fatto che a derubarti siano i tuoi colleghi di corso che sono a dare l'esame con te mi schifa. Che siano anche studenti di giurisprudenza è ancora più allarmante. Come dire, piccoli Previti crescono...
Episodi vari e sconcertanti si sono susseguiti nel nostro paese: il No-Cav day, le cd. leggi canaglia, i tg che parlano di tutto ma che non informano su niente.
In mezzo a questo baraccone italiano, un evento di per sé marginale, anzi, insignificante che mi ha mi ha fatto meditare su come siamo ridotti.
Sono sei anni che vado all'università (sigh!) e non mi era mai capitato che mi fregassero i soldi proprio mentre facevo l'esame. Ieri è successo. Mi hanno frugato nella borsa che era nel posto dietro a quello in cui ero seduta per essere interrogata. Di solito uno la lascia a posto la borsa e ci ritrova tutto, visto che chi siede accanto a te sa benissimo che tu tornerai a riprenderla e che rimarrai nell'aula. E sa anche che lui farà lo stesso una volta interrogato. Poi l'aula era piccola, c'erano solo studenti e 5 prof. Mi sono accorta di essere senza portafoglio dopo un po'. Sono tornata in facoltà ed era stato lasciato dai bidelli, preventivamente svuotato delle banconote che c'erano. La bidella ha detto che era stato trovato in bagno. Il prof ha detto che era stato visto in aula e che aveva mandato chi lo aveva trovato dai bidelli.
I soldi non erano tanti, 35 euro, ma il fatto che a derubarti siano i tuoi colleghi di corso che sono a dare l'esame con te mi schifa. Che siano anche studenti di giurisprudenza è ancora più allarmante. Come dire, piccoli Previti crescono...
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